Descrizione

• PROPRIETÁ SALUTISTICHE DEGLI INGREDIENTI

CURCUMA

La Curcuma è una pianta erbacea perenne tipica dell’Asia meridionale e delle aree tropicali dell’Africa. Particolarmente impiegata in ambito alimentare come colorante, trova ampio utilizzo anche come fitoterapico per le numerose proprietà curative. La droga è rappresentata dal rizoma cilindrico, di color giallo o arancione, fortemente aromatico, che, come organo di riserva della pianta, è ricco di amido, fibre, grassi e proteine, oltre che di omega 3 e omega 6. Contiene, inoltre, notevoli quantità di vitamina B₆, B₃, B₂, vitamina C ed E, e alcuni minerali come manganese, ferro, potassio magnesio, rame e zinco.

La Curcuma risulta utile per contrastare i processi infiammatori dell’organismo, ma è anche nota per le proprietà depurative, colagoghe e coleretiche, che ne determinano un’azione benefica su fegato, vie biliari e su tutto il sistema digerente in generale.  La Curcuma è ricca di antiossidanti, in particolar modo di curcumina, responsabile del colore caratteristico del rizoma e uno dei fitonutrienti più ampiamenti studiati per le sue rilevanti doti preventive e curative.

Tra gli ambiti di azione più importanti ricordiamo i disturbi metabolici: la curcumina, infatti, agendo attraverso molteplici meccanismi, è in grado di ridurre il livello di trigliceridi e colesterolo, migliorare la sensibilità all’insulina e diminuire la steatosi epatica, spesso associata all’obesità.

Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, la curcumina apporta numerosi benefici anche nel trattamento dei dolori articolari, artirte, artrosi e dell’osteoporosi, inibendo la produzione di sostanze proinfiammatorie (leucotrieni e prostaglandine), col risultato di una diminuzione del dolore ed aumento della mobilità.

Negli ultimi anni, l’attenzione degli studi scientifici si è rivolta in maniera particolare al potenziale ruolo anticancerogeno della curcumina, sia come preventivo sia come supporto al trattamento di diverse forme di cancro, poiché ha dimostrato di intervenire nei vari stadi della carcinogenesi, dall’inibizione della formazione dei nuovi vasi necessari alla crescita tumorale sino alla promozione dell’apoptosi, la morte cellulare programmata, di cellule tumorali.

Interessanti sono poi le applicazioni in campo oculistico, a supporto del trattamento del glaucoma e della degenerazione maculare.

Infine, una particolare attenzione va rivolta ai risultati ottenuti sulla modulazione del sistema immunitario e sul potenziale ruolo della curcumina nella prevenzione e cura di malattie neurodegenerative; in particolare ricerche in vitro e su modelli animali hanno mostrato risultati molto positivi nei confronti di malattie come il morbo di Alzheimer e il Parkinson, che incoraggiano ad approfondire gli studi in questo ambito.

A causa della ridotta biodisponibilità della Curcuma, dovuta al suo rapido metabolismo epatico, si consiglia sempre l’utilizzo concomitante di sostanze che ne favoriscano l’assorbimento, come la piperina, che ha dimostrato di rallentarne il metabolismo, implementandone la concentrazione sierica.

PIPERINA da PEPE NERO

La Piperina è l’alcaloide responsabile della piccantezza del Pepe nero e del Pepe lungo. In base a numerosi studi scientifici, è stato dimostrato che la Piperina incrementa l’assorbimento di curcumina fino a 20 volte. Insieme alla Curcuma, il Pepe nero favorisce la digestione e contribuisce a ridurre i danni alla mucosa gastrica, causati da ulcera peptica. Grazie alle proprietà antiossidanti, il Pepe nero aiuta anche a proteggere dai disturbi cognitivi causati da malattie neurodegenerative.

ZENZERO

I composti isolati dal rizoma dello Zenzero sono stati studiati in numerosi esperimenti in vitro e in vivo. Gli

studi dimostrano che la radice di Zenzero ha un effetto inotropo positivo, antitrombotico, antinfiammatorio, antiemetico e aumenta il tono e la peristalsi dell’intestino.

In particolare, l’effetto antinfiammatorio è dovuto all’inibizione di cicloossigenasi-2 e 5-lipossigenasi, bloccando così la sintesi di leucotrieni, trombossani e prostaglandine. I suoi benefici si possono dunque evidenziare su mal di testa, dolori artritici, mestruali e muscolari.

Nella medicina tradizionale orientale, lo Zenzero è impiegato nel trattamento dell’osteoartrite, dell’influenza, come stimolante del cuore e come protettivo della mucosa gastrica.

Lo Zenzero sostiene, inoltre, il sistema immunitario, contrastando tosse, raffreddore e altre affezioni respiratorie.

Formato confezione – 60 capsule da 500 mg

NOTE: Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata e di uno stile di vita sano.
Non eccedere le dosi consigliate raccomandate. Tenere fuori dalla portata dei bambini.