Descrizione
ARTISOLV capsule è particolarmente indicato nelle patologie infiammatorie, specialmente quelle a carico dell’apparato muscolare: viene utilizzato nella terapia conservativa degli stati legati all’artrosi ed alle tendiniti, o dolori da inserzione muscolare sui tendini, che spesso accompagnano l’artrosi.
- PROPRIETÁ SALUTISTICHE DEGLI INGREDIENTI
ARTIGLIO DEL DIAVOLO
Pianta perenne erbacea, con portamento prostrato o rampicante: la specie è originaria del Sudafrica e presente nelle savane a terreno sabbioso o argilloso. Le radici secondarie di Harpagophytum procumbens contengono principalmente iridoidi, chimicamente dei monoterpeni biciclici in forma glicosidica: fra questi il più abbondante è l’arpagoside, glicoside iridoide esterificato con l’acido cinnamico, che costituisce circa l’80% degli iridoidi totali. Sono inoltre presenti procumbide, arpagide (forse prodotto di decomposizione dell’arpagoside) ed acido cinnamico libero. Gli estratti di Harpagophytum procumbens esercitano attività analgesica, antiflogistica ed antiartritica in modelli sperimentali di infiammazione e di artrite (p.e., l’artrite da formaldeide del ratto albino). Il fitocomplesso di Harpagophytum procumbens è oggi utilizzato nel trattamento sintomatico dell’artrite reumatoide, dell’artrosi e di altre malattie reumatiche, ed interessanti osservazioni sperimentali hanno dimostrato l’attività antinfiammatoria, analgesica ed antireumatica della droga.
BOSWELLIA
Alberello con corteccia bianco-grigiastra di consistenza cartacea: è tipico delle zone aride e rocciose del meridione della penisola Arabica, del Corno d’Africa e del Pakistan. La Boswellia è tradizionalmente utilizzata come rimedio anti-artritico e anti-infiammatorio perché è particolarmente adatta per curare casi di processi infiammatori, reumatismi, gotta, artrite reumatoide e osteoartrite. L’efficacia terapeutica dei suoi principi attivi (acidi boswellici) è dimostrata nella riduzione del gonfiore infiammatorio, nel sollievo del dolore e nel miglioramento della capacità motoria mattutina. La Boswellia inibisce l’enzima lipossigenasi provocando così una reazione minore alla risposta infiammatoria dei leucotrieni, mentre non inibisce l’enzima ciclossigenasi.
SPIREA
Pianta erbacea pelosa con rizoma e fusto eretto venato di rosso: è una pianta erbacea della famiglia delle Rosaceae, diffusa in Eurasia. I fiori contengono glicosidi fenolici del tipo salicilico, tannini, sali minerali, cumarine, glucosidi flavonici. La Spirea Ulmaria esplica la sua azione antiflogistica con un meccanismo complesso e diversificato: l’effetto del farmaco sul dolore e sull’infiammazione articolare è infatti il risultato di una sinergia dei suoi costituenti chimici che inibiscono il processo infiammatorio in diversi step. La Spirea è particolarmente utilizzata per le sue proprietà anti-reumatiche, particolarmente utile in caso di dolori articolari, artrite, edema delle gambe e reumatismi.
SALICE
Albero dioico e deciduo, a chioma ampia: è specie delle zone umide boreali temperate come Asia occidentale, Europa e Nordamerica. Il salice bianco deve la sua forza curativa all’alta concentrazione di acido salicilico, antinfiammatorio naturale. I principi attivi di base nella corteccia del salice sono l’acido salicilico, glucosidi fenolici, flavonoidi e tannini. L’acido salico inibisce la sintesi delle prostaglandine, allevia il dolore e abbassa la temperatura corporea (febbrifugo). Grazie al suo effetto analgesico il Salice è ampiamente utilizzato – spesso in associazione con altre erbe – come rimedio per i dolori articolari, artritici e reumatici.
BROMELINA
La Bromelina è un’altro enzima proteolitico, ricavato dall’Ananas. La Bromelina possiede proprietà antinflogistiche: a livello del tessuto infiammato, sembra ridurre la vasodilatazione, la permeabilità capillare, la migrazione leucocitaria e il dolore locale, inibendo la formazione della bradichinina.
Particolarmente utile negli stati infiammatori da trauma o da infiammazione localizzata (artrosi) dove persiste la presenza di edema (gonfiore).
VITAMINA C
La vitamina C (Acido ascorbico) è sicuramente la vitamina più studiata e conosciuta: è presente in alcuni alimenti, insieme a bioflavonoidi, soprattutto nei vegetali a foglia verde e negli agrumi, particolarmente concentrata nel frutto di ciliegia amazzonica (acerola) e nella rosa canina. Aumenta la resistenza dell’organismo, rafforza la funzione dei fagociti, aumenta la produzione di anticorpi, stimola la sintesi di interferone, la biosintesi della carnitina, distrugge i radicali liberi ossigenati, partecipa ai processi di respirazione cellulare, interviene nello sviluppo dei fibroplasti, nella sintesi del collagene, nella formazione degli ormoni surrenalici, favorisce l’assorbimento del ferro, zinco, calcio, magnesio, e contrasta gli effetti tossici di svariate sostanze, quali composti azotati e tossine batteriche.
NOTE: Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata e di uno stile di vita sano.
Non eccedere le dosi consigliate raccomandate. Tenere fuori dalla portata dei bambini.
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